Il valore di un'autobiografia

Ho conosciuto molte persone che, pur avendo fatto cose meravigliose, sono state dimenticate per non aver lasciato una tangibile traccia di sé. Se di queste persone fosse stata scritta una biografia, adesso avremmo qualcosa che ci parlerebbe di loro. Una vita dura quel che dura. Una autobiografia dura per sempre.
Una biografia è il mezzo migliore non solo per memorizzare ma anche per divulgare i risultati di una intera esistenza. Più efficace anche di un video su YouTube o di un profilo su Facebook.
Non c'è personaggio famoso (artista, cantante, politico, attore...) che non abbia pubblicato in un libro la propria storia. Un libro autobiografico è la prima cosa di cui questi personaggi parlano in una trasmissione televisiva. Un libro autobiografico ha un indiscutibile valore promozionale e accresce lo spessore culturale e umano del soggetto.
Ma non occorre essere una star per giustificare una autobiografia. L'importante è la convinzione di avere qualcosa di significativo da raccontare e tramandare ai posteri. E chi non ha vissuto fatti e situazioni che non meritano di essere riportati sulla carta?
Se poi il protagonista ha una lunga storia alle spalle, il raccontarlo appare più che giustificato.
C'è chi ha la capacità, gli strumenti e la pazienza di scrivere da sé una autobiografia, e c'é chi preferisce affidarsi ad un professionista. Come avviene nella stragrande maggioranza dei casi.
Molto spesso chi la realizza è il cosiddetto "ghost writer", uno scrittore che rinuncia alla paternità di ciò che scrive; in questo modo il personaggio oggetto della autobiografia risulta esserne l'autore. E' una strada questa percorsa in modo sempre più frequente, considerando che chi la commissiona non ha il tempo per dedicarsi alla scrittura di testi lunghi e complessi.
Vale davvero la pena avere una autobiografia? Il fatto che tutti o quasi i personaggi "famosi" ne abbiamo una la dice lunga su quanto sia importante. Un libro autobiografico oltre a rimanere nel tempo offre una cornice di prestigio in cui sistematizzare le vicende di una vita. Ma questo non vale solo per i VIP ma per ogni persona che ritenga di avere qualcosa di significativo da tramandare. E' in un certo senso un lascito, una eredità di pensieri e valori che non si intende disperdere.
Non è sufficiente avere fatti importanti da raccontare. Una biografia per essere letta deve essere scritta in modo chiaro, efficace e coinvolgente. Chi scrive, oltre che avere una piena conoscenza della propria storia, deve essere in grado di vederla con il giusto distacco per capire cosa può realmente interessare il lettore e cosa no.
Ci possono essere fatti apparentemente banali che, se messi nella giusta luce, possono lasciare il segno; viceversa altri apparentemente importanti possono rischiare di annoiare il lettore.
Basterebbe questo per rendersi conto che scrivere efficacemente un testo biografico non è affatto semplice. Non basta conoscere la propria vita, occorre avere l'approccio e gli strumenti per scriverla al meglio.