"Anche le cipolle piangono" l'ultimo libro di Paolo Avanzi
In corso di pubblicazione presso l'editore Youcanprint l'ultimo libro di Paolo Avanzi. "Anche le cipolle piangono. Storie di quotidiana assurdità."
Si tratta di un'opera in cui humour, satira e analisi sociale si fondono per offrire un interessante spaccato della realtà di tutti i giorni, vista con lo sguardo di chi intende evidenziarne la logica alquanto illogica.
Sono 27 storie che inquadrano temi di attualità cogliendone l'aspetto tragicomico. L'autore punta sul titolo ad effetto per sorprendere il lettore, ma soprattutto per farlo riflettere sull'assurdità di tanti atteggiamenti vissuti come normali
La realtà quotidiana ci coinvolge a tal punto nel suo vortice di impegni, urgenze, credenze, illusioni... che finiamo per non renderci conto del suo lato "surreale."
Basterebbe prenderne le distanze per capire che quanto ci accade, dietro l'apparente banalità, ha dell'incredibile. L'autore con arguzia e humour ha voluto mettere in luce l'assurdità di tante storie che abbracciano lo spettro della vita quotidiana dalla cultura alla politica, dal costume alla comunicazione. Ne è scaturito un variegato compendio della commedia umana alle soglie del terzo millennio, fatto di quadri bizzarri e strampalati che tendiamo ad accettare in modo compassato. Ecco allora che il gioco di parole e la battuta fulminante diventano un modo per stimolarci a prendere le distanze dai soliti luoghi comuni.
E' possibile che le cipolle "piangano"? Dipende dalla prospettiva, lascia intendere l'autore. Umorismo e ironia non escludono tuttavia un'analisi critica delle problematiche del mondo di oggi. Per non lasciarci sopraffare da tante situazioni negative occorre che prima di tutto noi stessi ci mettiamo in discussione. Sta alla nostra creatività e al nostro impegno far sì che al dramma subentri il lieto fine.